O-I Millie aiuta a comunicare il messaggio di salubrità e sostenibilità dei succhi.
In collaborazione con l’Australian Beverage Council, l’agenzia di branding Voice e la Monash University, O-I ha creato Millie, una nuova soluzione di imballaggi in vetro per le bevande e gli snack di Emma & Tom’s.
Lanceremo una linea di succhi di frutta e frullati refrigerati di alta qualità nella bottiglia Millie una volta che O-I avrà completato i test. Stiamo assistendo a una transizione con i consumatori che guidano il cambiamento nel mercato, allontanandosi dalla plastica. Il vetro è in perfetta sintonia con i valori di salute e sostenibilità, che sono al centro della nostra attività ed è la scelta migliore e più sostenibile per il confezionamento dei nostri succhi.
Welsh ha affermato che i prodotti saranno inizialmente commercializzati in Cina, in particolare nei principali alberghi, dal momento che sempre più consumatori scelgono i succhi confezionati in vetro anziché nella plastica, poi saranno lanciati anche in Australia.
Gli studenti della facoltà di arte, design e architettura della Monash University hanno presentato le proprie idee a O-I e Voice, che hanno poi ampliato e perfezionato la loro comprensione del tema, inoltre hanno potuto sperimentare cosa significa la produzione del vetro visitando uno stabilimento O-I.
Bayard Sinnema, business development manager O-I Australia e Nuova Zelanda, ha affermato che la sfida per gli studenti è stata quella di lavorare in gruppi e di creare una soluzione volta a far comprendere al consumatore che il prodotto aiuta a soddisfare le proprie necessità nutrizionali quotidiane.
Per gli studenti un’ulteriore sfida nasceva dal fatto che il design doveva adattarsi ai nostri parametri operativi e ai parametri di design dell’imballaggio specificati dalla nostra agenzia di design Voice, inoltre dal risolvere un problema di salute reale (quello del consumo delle dosi quotidiane raccomandate di frutta).
Katelin Eichner e Harrison Young, due studenti di design della comunicazione alla Monash University, hanno fatto un tirocinio presso O-I con lo scopo di aiutare a sviluppare una strategia di prodotto e comunicazione per Millie.
È essenziale per le scuole di design contemporaneo che gli studenti acquisiscano esperienza pratica attraverso il contatto diretto con l’industria, ha affermato il dott. Gene Bawden, vice capo del dipartimento di design della Monash University, e che vengano insegnate loro nuove competenze nel campo della comunicazione, collaborazione e proposizione di idee.
“In termini pratici, stavano studiando un materiale a cui poter accedere solo tramite un’azienda reale che lo produce”, ha affermato Bawden. “Non si può fingere di conoscere il vetro a meno che uno non lavori effettivamente con esso – le forme possibili e una profonda comprensione delle quantità”. “Ci sono stati anche altri importanti insegnamenti quali le limitazioni dei sistemi di chiusura, il linguaggio utilizzato nell’etichettatura e i relativi obblighi normativi, oppure il design per i canali diversi di vendita al dettaglio e sistemi operativi. Non si tratta solo del prodotto che il consumatore prende in mano, ma di come funziona il progetto in un intero sistema dalla produzione ai negozi.
*Originariamente pubblicato su packagingnews.au