Con l’aumentare del numero di persone intolleranti al lattosio in Ungheria, i consumatori attenti alla salute hanno iniziato a cercare alternative ai tradizionali prodotti lattiero-caseari che forniscono informazioni chiare sull’etichetta.
Molti ungheresi sono cresciuti senza avere l’opportunità di assaggiare il latte confezionato in bottiglie di vetro. István Cserpes, proprietario dell’azienda lattiero-casearia Cserpes Sajtműhely, ha affermato che questi nuovi prodotti stavano rinnovando una tradizione tanto amata. Le considerazioni in merito alla tutela dell'ambiente svolgono un ruolo importante nella sua iniziativa. I consumatori possono restituire le confezioni di vetro vuote alle cosiddette “latterie” e ai negozi Cserpes, che le raccolgono e le rendono a O-I come rottame di vetro. Questa è un’ottima opportunità per aumentare la consapevolezza sul fatto che il vetro è riciclabile al 100% e per migliorare la gestione dei rifiuti in tutta l’Ungheria.
Cserpes Sajtműhely voleva far leva sulle potenzialità di questo mercato in crescita lanciando prodotti lattiero-caseari anallergici confezionati in vetro, un imballaggio che è in grado di sostenere sia la salubrità della nuova linea di prodotti, sia l’aspetto legato all’ambiente, sia l’immagine complessiva del marchio.